Assemblea del 12 ottobre 2017

Giovedì 12 ottobre si è tenuta presso la Sala del Consiglio Comunale di Taverna un’assemblea con lavoratori ex mobilità in deroga, disoccupati, giovani e precari, organizzata dal circolo “Palmiro Togliatti” del Partito della Rifondazione Comunista di Taverna. A moderare il dibattito il Segretario di circolo Antonio Campanella.
Tra chi sta effettuando i tirocini presso gli Enti Pubblici, prestando un servizio fondamentale presso i Comuni nei quali operano, è emersa la frustrazione di chi aspetta da 4 mesi di essere pagato, che vive in una condizione precaria. Sentimenti che sono stati espressi anche dai giovani e dai disoccupati presenti, che non vedono sbocchi prospettive e certezze per quanto riguarda il punto di vista occupazionale.
Tra i partecipanti al dibattito Nuccio Ursini, segretario del circolo PRC di Borgia e lavoratore in mobilità che ha spiegato dettagliatamente le condizioni di grave disagio che stanno vivendo migliaia di calabresi. Anche gli amministratori del Comune di Taverna ( Clementina Amelio e Rosario Amelio) sono intervenuti esprimendo vicinanza e solidarietà ai lavoratori, ribadendo la propria disponibilità affinché venga risolta questa situazione. Marco Gentile, segretario PD di Taverna, che si è concentrato sulle disparità sociali in aumento e sulla necessità di reinventare modelli di economia locale.
Il Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista Mario Sinopoli ha concluso la serata ribadendo che la solidarietà con i lavoratori si esprime parlandoci ed interagendo direttamente, poiché in un contesto in cui mancare sono pilastri dettati dalla nostra Costituzione come sanità, istruzione, lavoro e previdenza sociale, l’organizzazione e la lotta sono la strada maestra da perseguire per ridare dignità al lavoro e combattere le disuguaglianze. A margine dell’iniziativa il Segretario della locale sezione comunista, Antonio Campanella dichiara:
“L’incontro di stasera è servito a ribadire l’impegno di Rifondazione Comunista nelle lotte sociali del nostro territorio, per riproporre una stagione in cui le lavoratrici ed i lavoratori siano protagonisti, per un nuovo modello di sviluppo economico e per la redistribuzione del lavoro. Pensiamo che si debba andare oltre le misure temporanee, come possono essere i tirocini, adottate in questi anni a partire dal livello nazionale, in modo da consentire a tante persone di trovare occupazione e affinché i giovani non siano costretti ad emigrare. Noi, con serate come questa, cercheremo di dare il nostro contributo per la risoluzione dei problemi dei cittadini calabresi e, nel caso dei lavoratori ex mobilità in deroga, auspichiamo e siamo certi che la Regione Calabria riuscirà a breve a sbloccare la situazione.”

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