Articolo di Carmine Mustari
Gazzetta del Sud
II primo mercoledì del mese si rivela occasione unica per una giornata spensierata. Scampagnata e musica nel verde di S. Andrea di Carmine Mustari (Gazzetta del Sud)
TAVERNA. Un Primo maggio in sordina nella Presila catanzarese, causa ovviamente la crisi economica. Il periodo non è più quello di qualche stagione addietro quando tutti festeggiavano questa giornata che assumeva un valore simbolico. Ora, purtroppo, molti la concepiscono come una giornata di semplice festa, non più una ricorrenza, ma solo una mera occasione per una scampagnata. A Taverna si ricordano ancora gli appuntamenti politici che iniziavano nella mattinata con il comizio in piazza Poerio, la piazza si riempiva di cittadini e lavoratori di ogni schieramento politico, non c’era una divisione, non c’era una spaccatura. Quello che ora, invece, si nota è che ad organizzare il pubblico comizio è solo una parte politica. Così è successo con il pubblico comizio organizzato da Prc che, oltre agli interventi dei rappresentanti locali, ha registrato quello di Francesco Campolongo per l’area Prc Università, che ha parlato in generale sugli ultimi avvenimenti politici nazionali, criticando quella che è stata la procedura della formazione del governo. Aspre critiche e tanti dubbi che Campolongo ha indirizzato all’attuale governo, che a suo dire ha dimenticato i reali problemi degli italiani. Concetti ribaditi da Giuseppe Pascuzzi, capogruppo Prc in seno alla componente di minoranza del comune di Taverna, ancora più diretto nel criticare ogni governo del recente passato e quello attuale. Pascuzzi ha, soprattutto, voluto ricordare il vero senso della giornata, ricordando i lavoratori, quelli che un lavoro non lo hanno, quelli che sono vittime del lavoro o che per il lavoro hanno subito torti, infortuni e anche ricatti. Emergeva uno spaccato poco edificante in ogni caso, le palesi proiezioni degli ultimi mesi hanno fornito ai relatori lo spunto per ricordare che il lavoro è un diritto al quale non si può rinunciare, ma che soprattutto la conquista di un posto di lavoro dovrebbe essere definita dal merito e dalla capacità di chi la ottiene, non certo dalla spintarella o dalla raccomandazione. Registriamo la tradizionale scampagnata a S. Andrea con il concerto dei Bonobos e, come avviene sempre in questi casi, festeggiamenti sino a sera forse sperando in periodi migliori.
