Conclusa la tre giorni della “Festa della Liberazione”. Il Prc riflette sul prossimo futuro e cerca risposte ai tanti perché.
Articolo di Carmine Mustari (Gazzetta del Sud – 27/08/2013)
TAVERNA. Si è conclusa la tre giorni della” Festa di Liberazione” organizzata a Taverna dalla sezione “Palmiro Togliatti” del Prc. Caratterizzata inizialmente dal dibattito su sostenibilità ambientale, politiche territoriali e legalità di cui abbiamo già ampiamente dato spazio, è proseguita nei giorni successivi con il pubblico intervento dei Giovani Comunisti di Taverna presentati dal segretario di sezione Sebastiano Puleo, il quale ha ringraziato i ragazzi per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento e ha ricordato l’importanza di mettersi in gioco in questo periodo travagliato. Nel corso della stessa manifestazione pubblica sono intervenute le diverse anime dei Giovani Comunisti ovvero Elena Dardano, che ha ricordato l’importanza di difendere e rimanere radicati alla propria terra nonostante gli impegni universitari tendano a far dimenticare i reali problemi dei paesi di origine; Rosetta Esposito Tarantino, che ha esposto al pubblico presente le ragioni dell’esistenza della neonata sezione dei Giovani Comunisti di Taverna spiegandone intenti ed obiettivi, sottolineando il fatto che le donne debbano essere protagoniste della politica ed esortando i giovani ad essere più presenti nella locale sezione, una delle poche, in Calabria, di proprietà del partito. Poi è stata la volta di Andrea Oliveti che ha trattato temi di politica locale quali il flop, a suo dire, delle manifestazioni per il quarto centenario della nascita di Mattia Preti, la svendita del patrimonio boschivo ambientale e naturalistico silano e, in generale, di quella politica clientelare ben radicata in Calabria. Infine, ma non per ordine d’importanza, Antonio Campanella che ha trattato temi di politica nazionale ed internazionale. Ai dibattiti, seguiti da un pubblico attento e interessato, si è voluto anche accompagnare diversi momenti di svago con l’allestimento di stand enogastronomici e musicali che hanno portato tanti giovani a partecipare a questo tradizionale evento per i tavernesi, ma anche la cultura al centro delle tre serate con la mostra di alcune tele di Eugenio Galiano, omaggio ad uno dei più importanti pittori contemporanei calabresi. Infine, come momento tradizionalmente legato ai concerti live, si sono esibiti in due serate differenti il gruppo Libera Uscita, che ha proposto un ampio repertorio di Ligabue, e il gruppo locale degli Eman.
