Taverna, la provinciale 25. Il fango in strada. Rifondazione attacca. Nessun intervento programmato, siamo alle solite.
Articolo di Carmine Mustari (La Gazzetta del Sud – 16-09-2016)
TAVERNA. Con il maltempo, ci ritroviamo a constatare, per l’ennesima volta, condizioni di disagio e di pericolo nel sistema di trasporti e nella rete stradale del nostro territorio, in particolar modo nella Presila Catanzarese. Si riapre, dunque, con forza la questione mai risolta della sicurezza stradale lungo le strade provinciali. A tale proposito interviene con una nota stampa la sezione del partito di Rifondazione di Taverna che richiama il caso della Strada Provinciale 25, importante arteria che collega la Presila Catanzarese al Capoluogo di Regione. «Nei mesi scorsi – si legge nel comunicato – sotto la crescente preoccupazione degli amministratori presilani in un tavolo tecnico si era discusso della situazione lungo la Sp25. ciò anche in attesa delle determinazione della Regione Calabria sull’individuazione del nuovo canale di finanziamento per la realizzazione dell’infrastruttura. Questo in seguito alla rimodulazione dei fondi Cipe per la realizzazione di questa fondamentale infrastruttura per l’economia dell’intero comprensorio. Nel corso della riunione la Regione aveva assicurato la realizzazione dell’opera e si era impegnata a comunicare alla Provincia di Catanzaro su quale canale dei fondi europei si sarebbe recuperato il finanziamento di 10 milioni di euro messo a disposizione per il ripristino della SP25.
Nonostante le rassicurazioni di Regione, Provincia e Prefettura – conclude la nota di Rifondazione – non si sono visti grandi cambiamenti in grado di garantire la messa in sicurezza delle infrastrutture dal rischio idrogeologico ed il diritto alla mobilità».
